Caduta dei capelli stagionale: cause e consigli utili

La caduta di capelli stagionale è un normalissimo fenomeno biologico caratterizzato dall'aumento del numero di capelli che cadono in particolari periodi dell'anno come in primavera (aprile/maggio) e in autunno (settembre/novembre), principalmente a causa del cambio climatico che accelera questo fenomeno. Questo è un fenomeno che coinvolge indistintamente sia le donne che gli uomini.

Coerentemente con i ritmi della natura, è normale che nella stagione autunnale la perdita di capelli si intensifichi, in quanto in autunno l'irrigidirsi delle temperature porta gli organismi animali e vegetali a rispondere con simili forme di adattamento, come la perdita delle foglie negli alberi, il cambio di pelo negli animali e la perdita di capelli negli esseri umani. Questo fenomeno prende il nome di “effluvio stagionale” e può in parte essere considerato come un ricambio fisiologico naturale che ha una durata tendenzialmente breve, in quanto si risolve normalmente nel giro di poche settimane.

Tuttavia, è possibile adottare dei piccoli accorgimenti che, se fatti con costanza, aiutano a prevenire e combattere la caduta di capelli stagionale. Uno dei principali accorgimenti è non avere carenze vitaminiche di nessun genere, pertanto è opportuno assumere la giusta quantità di vitamine del gruppo B, vitamina E (che contrasta l’azione dei radicali liberi, i quali causano l’invecchiamento cellulare e l’atrofizzazione dei follicoli piliferi), vitamina C (che rinforza il sistema immunitario e stimola la rigenerazione cellulare) e vitamina A (che rinforza capelli e unghie), insieme ai minerali come ferro e zinco. Importantissima è anche l'integrazione della vitamina D, la cui carenza è una delle principali cause che portano alla caduta dei capelli. Riteniamo opportuna una corretta integrazione fatta con un'alimentazione corretta e un integratore mirato che in questa circostanza possono fare davvero la differenza.

Nessun commento ancora

Lascia un commento